Condizioni del manto stradale fortemente degradate, marciapiedi stretti e danneggiati, carenza di parcheggi e traffico intenso: sono solo alcune delle criticità che riguardano Via Pisana, una delle principali arterie di collegamento tra Firenze e Scandicci, al centro di un’interrogazione presentata oggi in Consiglio comunale dal consigliere di Italia Viva Francesco Casini.
«Via Pisana – ha dichiarato Casini – è un’asse fondamentale per l’accesso alla FI-PI-LI e all’ospedale Torregalli, ma versa in condizioni che non sono più accettabili. I cittadini che ho incontrato lamentano da tempo buche, avvallamenti e usura dell’asfalto che compromettono la sicurezza. A questo si aggiungono marciapiedi non idonei e una cronica mancanza di posti auto, soprattutto nella zona di Ponte a Greve.»
L’interrogazione chiede all’Amministrazione se sia previsto un piano di riqualificazione del manto stradale, l’introduzione di zone 30 per limitare la velocità dei veicoli, nuove soluzioni per il parcheggio e un intervento sui marciapiedi per garantire maggiore sicurezza e accessibilità pedonale.
Ma non solo: Casini ha anche portato all’attenzione di Palazzo Vecchio alcune proposte avanzate direttamente dai cittadini, come l’istituzione del senso unico tra Via Pestalozzi e Via Vivaldi e l’installazione di pannelli fonoassorbenti lungo Via Baccio da Montelupo, per contenere l’inquinamento acustico derivante dal traffico.
«I residenti hanno idee e proposte concrete, ma troppo spesso non vengono ascoltati. – conclude Casini – Per questo ho partecipato ad un sopralluogo con loro sul posto e sarò presente ai prossimi incontri. Serve un cambio di passo: la manutenzione delle strade non può essere un tema secondario. Il decoro e la sicurezza dei quartieri periferici meritano la stessa attenzione riservata al centro storico.»