Sono orgoglioso di far parte, come consigliere, del Consiglio di Amministrazione della neonata Fondazione Zia Caterina, un progetto che nasce dal cuore e dalla straordinaria generosità di Caterina Bellandi.
Chi conosce Zia Caterina sa bene cosa significhi incontrare una persona capace di trasformare l’amore per gli altri in azione concreta, quotidiana, instancabile. Il suo coloratissimo Taxi Milano 25 è diventato negli anni un simbolo di speranza e vicinanza per tanti bambini oncologici, per le loro famiglie, per chi attraversa momenti di fragilità.
Oggi, con la nascita della Fondazione, questo impegno si struttura e si amplia: ascolto, supporto psicologico e legale, spazi di accoglienza, progetti educativi per i giovani, collaborazioni con il mondo sanitario e sociale.
Questo è un esempio concreto di come il terzo settore sia fondamentale per portare avanti politiche importanti in Regione Toscana. Le associazioni, le fondazioni, il volontariato non sono un “di più” nel tessuto sociale: sono il cuore pulsante di una comunità che si prende cura di sé, che non lascia indietro nessuno, che costruisce welfare di prossimità là dove le istituzioni da sole non possono arrivare.
La Toscana ha una tradizione straordinaria di solidarietà e mutualismo, e la Fondazione Zia Caterina si inserisce perfettamente in questo solco, portando innovazione, sensibilità e competenza.
Grazie Caterina, per quello che fai ogni giorno. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo passo. E grazie a chi vorrà sostenere la Fondazione: perché solo insieme, con amore e rispetto reciproco, possiamo costruire una società più giusta e accogliente.
Avanti, con il cuore!