Grande emozione ieri per lโinaugurazione della nuova Casa del Dopo di Noi in via Dante Alighieri a Grassina: una struttura pensata per offrire esperienze di autonomia abitativa a persone con disabilitร prive di una rete familiare. Un progetto che abbiamo fortemente voluto, avviato nel 2018 e reso possibile nel 2021 grazie al finanziamento del PNRR ottenuto durante il mio mandato da Sindaco di Bagno a Ripoli. Oggi, conclusi i lavori, quel sogno si apre finalmente alla vita.
Si tratta di due appartamenti completamente ristrutturati, ricavati nei locali dellโex presidio Asl, pronti ad accogliere da settembre nove ragazze e ragazzi. Non solo un tetto, ma soprattutto una prospettiva di futuro per tante famiglie del nostro territorio.
Il percorso non รจ stato semplice: รจ stato necessario ottenere la concessione dellโimmobile โ e ringrazio lโAsl insieme allโallora direttore Paolo Morello โ reperire i fondi necessari, e costruire un progetto su misura per garantire reale inclusione e autonomia.
ร un giorno di autentico orgoglio e profonda gioia per tutta la comunitร . Questa casa rappresenta una risposta concreta alle esigenza sociale del dopo di noi, dellโinclusione richiesta da famiglie e associazioni.
La struttura porta due nomi che sono giร luce: ๐๐๐ซ๐ณ๐ข๐ ๐
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๐๐๐ข๐จ ๐๐๐ซ๐ง๐๐ซ๐๐ข๐ง๐ข, persone straordinarie che con il loro impegno hanno lasciato un segno profondo nella nostra comunitร . A loro va il nostro grazie e il ricordo piรน affettuoso.
Un sentito ringraziamento va allโattuale amministrazione comunale, che ha concluso i lavori con dedizione, e alle mie assessore al sociale Ilaria Belli e Eleonora Francois per il loro prezioso contributo nel percorso progettuale. Grazie anche ai tecnici comunali, alla ditta Fratelli Ferhati srl, e alle associazioni coinvolte: Fondazione Nuovi Giorni, Orizzonti, Compagnia della Fratellanza e InSuperAbili che ne sono state il โmotore socialeโ e rappresentano il valore aggiunto per la nostra comunitร .
Oggi abbiamo acceso una luce. Ma sappiamo che non sarร lโunica: molte altre realtร come questa sono necessarie. Continuiamo a crederci e a lavorare insieme per renderle possibili.
